Disturbi dell’umore
I disturbi dell’umore comprendono tutta una serie di disturbi psicopatologici accompagnati da sintomi che consistono in alterazioni o anomalie del tono dell’umore dell’individuo, che sono di entità tale da causare problemi o disfunzioni persistenti e ripetute, oppure disagio marcato, nonché disadattamento alle condizioni ambientali di vita, con ripercussioni di varia entità nella vita relazionale e/o lavorativa.
I disturbi dell’umore più frequenti sono:
-
Disturbo depressivo maggiore
E’ caratterizzato da episodi di umore depresso accompagnati principalmente da una bassa autostima e dalla perdita di interesse o di piacere nelle attività normalmente piacevoli.
-
Distimia
Forma lieve di depressione tendente alla cronicità, con una conseguente compromissione delle relazioni sociali e dell’attività lavorativa.
-
Disturbo bipolare
Grave alterazione dell’umore, delle emozioni e dei comportamenti, in cui gli sbalzi d’umore sono caratterizzati dall’alternarsi di episodi maniacali, con umore elevato, irritabilità, aspirazioni eccessive, forte senso di grandiosità, e di episodi depressivi, con perdita di interesse verso attività fino ad allora considerate piacevoli, stato emotivo di sconforto, sensazione di vuoto, pessimismo, scoraggiamento e disperazione.
-
Disturbo ciclotimico
Alternarsi di periodi di iperattività, creatività e spirito d’iniziativa, con periodi di ipersonnia, apatia, lentezza di riflessi e difficoltà nella concentrazione.